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E’ un laboratorio tematico per “comunicare”i territori e veicolare azioni creative di sviluppo rurale. La “TransHumanza” intesa come una traversata affettiva-esperienziale volta a stimolare una discussione critica circa la creazione di nuove forme di ri-abitare e ospitare nelle comunità rurali
Metodologia:
HumanLab, Storytelling, Geografia degli affetti
Destinatari:
giovani
Cos'è?
1
Ricercare la soggettività umana e territoriale per la creazione di una sociabilità rurale possibile. Discutere, elaborare, ri-significare il concetto di “abitare” e di “ospitare” in contesti rurali diversificati. Simulare la pratica della transumanza, immaginando che giovani provenienti da diversi background e territori si muovono per arrivare a costruire una comunità nomade temporanea di abitanti culturali.
Obiettivi
3
TRASNHUMANZA
intesa come viaggio esperienziale tra soggettività, sociabilità, patrimoni, risorse e culture
RI-ABITARE
i luoghi della ruralità mediante un'esperienza affettiva di comunità culturali-nomadi
OSPITARE
prendersi cura dell'altro diverso da me/noi
ABITANTI CULTURALI
essere protagonisti, creatori e ideatori di forme collettive di partecipazione e appartenenza al territorio
Argomenti
2
Stimolare lo sviluppo critico di una narrazione alternativa delle aree rurali mediante la creazione del mappaTransHumante
Elaborare un'analisi dei bisogni e delle potenzialità incoraggiando i giovani a riflettere ed eventualmente stimolare in loro opportunità di investimento nel territorio
Promuovere una cultura dell'appartenenza, della partecipazione attiva e creativa di buone pratiche dell'abitare - narrare - ospitare nelle aree interne
Coinvolgere direttamente i giovani studenti e le giovani studentesse nel dibattito pubblico circa le possibilità di sviluppo delle aree rurali concetto dell'ospitalità
Muoversi nello spazio attraverso le culture, le sensazioni, la gentilezza e le emozioni